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12 pagine essenziali per il blog: struttura del sito

La struttura di un sito web è essenziale per gestirlo in modo efficiente e senza grattacapi. Vediamo come scrivere un blog di successo. #struttura #efficinza #pagine #wordpress

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Tutti vogliamo che il nostro blog sia originale (se ti stia chiedendo se il blog sia un sito che ha ancora senso avere nel 2022, ti rispondo subito così: sì!). Altrimenti, in che altro modo riusciamo a distinguerci dalla concorrenza e a costruire un pubblico devoto, giusto? Purtroppo, però, la struttura del sito, per quanto ci si ostini a cercare di essere originali, va pensata sulla base di quello che l’utente si aspetta di trovare. Ci sono una serie di contenuti “di servizio” che tutti i siti devono avere, diciamo delle pagine essenziali per il blog (o sito). Il motivo principale è fornire informazioni complete su di noi e sul nostro sito, ma c’entra anche la SEO e il concetto di autorevolezza.

Navigando su un sito professionale di qualunque tipo ci si aspetta di trovare una serie di contenuti che dichiarano con chi stiamo avendo a che fare, i suoi dati di contatto, le politiche di privacy, etc. Se queste pagine non ci fossero, il sito avrebbe meno credibilità, sembrerebbe amatoriale.

Questo non lo pensano solo gli utenti, ma anche Google. Per la SEO queste pagine che sto per elencare sono molto importanti per mostrare a Google e ai nostri utenti che siamo autorevoli, esperti e che facciamo le cose in modo professionale.

Qualunque sia la struttura del sito che vuoi costruire, devi fare in conti con queste pagine e contenuti.

Pagine essenziali per il blog: progettazione

Struttura

La struttura è essenziale anche per il posizionamento. Per posizionarsi bene nei risultati di Google, è necessario disporre di alcune pagine essenziali per il blog. Oggi parliamo di quelle pagine nella che costituiscono il nucleo essenziale su cui poi costruire intorno il resto del contenuti.

Nota: Naturalmente, potresti non aver bisogno di ogni singola pagina che è elencata qui sotto, quindi sentiti libero di scegliere quelle necessarie in base alle tue esigenze e allo scopo del sito nel suo complesso.

Molti di quelli che iniziano a mettere in piedi il loro primo sito, commettono lo stesso errore: non pensare alla struttura delle pagine.

La realizzazione di un sito web è solo in minima parte scrivere e progettare contenuti di qualità, per una grandissima parte è strutturare ciò che già c’è, far posto alle novità e collegare tra loro i contenuti in modo che siano facili da recuperare e fruire. In quest’ottica si posizionano anche altri strumenti di pianificazione con la content strategy e il calendario editoriale.

Gestire un sito è un lavoro che richiede tempo, ma se fatto in modo intelligente, è possibile far sì che sia fonte di guadagno fin da subito. Per cominciare col piede giusto, bisogna pensare alla struttura di un sito web e oggi lo facciamo analizzando 12 pagine essenziali per il blog che ogni sito dovrebbe avere o considerare di avere.

La struttura di un sito non si limita alle pagine, ma comprende anche quella che è la tassonomia, ossia le categorie e i tag. Anzi, è proprio in quel contesto che si parla di silo, SEO e struttura in funzione del posizionamento in SERP. In questo articolo parliamo della struttura di un sito web ma ci limitiamo a parlare di pagine essenziali, ossia i contenuti statici del sito, che rimangono invariati per lungo tempo.

1. About

La pagina About o Chi sono (o simili) è una delle pagine essenziali per il blog di cui non puoi fare a meno. La sua mancanza è uno di quei campanelli d’allarme che ti fa dubitare della professionalità del sito che stai visitando.

Perché? Perché gli utenti vogliono sapere chi c’è in regia e chi è responsabile dei contenuti che sta leggendo. Le persone tendono ad essere più empatiche quando imparano qualcosa su di te, sulla tua attività e possono quindi relazionarsi in qualche modo alla tua storia. Essere senza volto, anonimo, non è mai un bene per costruire un marchio online. A meno che non sia parte della strategia, ovviamente. Anche in quel caso, tuttavia, è meglio avere una pagina che sia generica o che spieghi perché non si vuole comparire nei contenuti, piuttosto che non averla proprio.

Inoltre, è bene sapere che questa pagina è essenziale per il blog perché è uno dei parametri che Google controlla per indicizzare i risultati di ricerca. In sostanza serve per dare autorevolezza al resto delle pagine.

Creare una pagina Chi Siamo è molto di più che incollare una biografia dell’autore e premere il pulsante pubblica. In caso stessi facendo un sito per la tua azienda, è giusto che in questa pagina di informazioni ci siano le informazioni storiche dell’azienda, per esempio, ma anche la mission e l’approccio al cliente / prodotto (vision).

Queste informazioni devono essere presenti anche sulle pagine di un blog personale, non solo nei siti aziendali. Per approfondire ho creato una guida estensiva e completa per la pagina Chi Siamo, ti consiglio di leggerla attentamente.

struttura di un sito progetto about us

2. Contatti

Insieme alla pagina About, Contact è una delle pagine vitali del sito. Se non ce l’hai, non esisti. Sembra severo, ma è così. Queste due sono le pagine essenziali per il blog di chiunque, tienilo a mente.

Le persone hanno bisogno della prova di potersi rivolgere a te se hanno un problema. Mettendo i tuoi dati di contatto sul sito, puoi creare un legame con il pubblico, una comunicazione bidirezionale.

Durante la costruzione della pagina di contatti, non dimenticate di aggiungere un modulo. Un buon metodo è usare il plugin Elementor Pro. Su questo plugin ho creato un intero corso su Udemy, che oggi è un best seller sulla piattaforma. Iscriviti alla newsletter per ricevere uno sconto sul corso!

Come hai visto finora, le pagine essenziali per il blog sono soprattutto informative. Questo aspetto è utile per gli utenti e per i motori di ricerca. Equivale a “metterci la faccia”.

3. Portfolio

Anche se in Italia sembra che questa pagina sia trascurata perché pochi sanno pronunciarla correttamente, questo contenuto è un’ottima aggiunta al tuo sito.

Niente ti pubblicizza meglio delle tue passate produzioni. In fondo, puoi scrivere quello che vuoi su te stesso, quanto sei bravo e in gamba, ma nessuno ti prenderà sul serio finché non lo vedrà di persona.

Qui però, è necessario fare un appunto: non tutti i professionisti possono mostrare qualunque cosa derivi dal loro lavoro. Per alcuni potrebbe addirittura essere controproducente. Di conseguenza, questa è una di quelle pagine che è bene studiare approfonditamente prima di lanciare.

Pagine essenziali per il blog - Portfolio
Esempio di un portfolio

Immagina che i tuoi potenziali clienti si facciano intimorire dai tuoi lavori, perché particolarmente stravaganti o eccessivi, ai loro occhi. Cercherebbero qualcun altro. Ecco perché è bene valutare bene cosa mostrare nel tuo portfolio.

Avere una buona struttura del sito vuol dire anche saper essere equilibrati e accontentare, bene o male, tutti. In linea generale, però, siccome internet è pieno di persone che vogliono distinguersi in qualche modo, è bene mostrare a tutti le cose che sai fare. I potenziali clienti vogliono vedere esempi concreti di quanto tu sia dotato nella pratica. Le persone con un portfolio hanno più probabilità di attirare l’attenzione dei clienti.

Il mio consiglio è di fare una attenta selezione dei tuoi lavori, o di crearne ad hoc solo per mostrare le tue abilità. Una decina di elementi sono sufficienti.

La pagina portfolio è una delle pagine essenziali per il blog di tutte quelle professioni che lavorano con le immagini: fotografi, grafici, video maker e così via.

4. Landing Page

Ora hai tutte le informazioni di cui la gente ha bisogno per darti abbastanza credito. Ma, dal momento che probabilmente vuoi monetizzare il sito in qualche modo, che si tratti di attirare clienti, vendere prodotti o altro, hai sicuramente bisogno di almeno una landing page.

Le landing page possono fare un ottimo lavoro per convincere i tuoi visitatori a intraprendere azioni specifiche sul tuo sito web. Azioni che portano direttamente a vendere qualcosa all’utente: un prodotto, un servizio, una newsletter gratuita, etc.

Tra le pagine essenziali per il blog, le landing page hanno quello specifico scopo: far compiere azioni ai tuoi visitatori. Se gli utenti non compiono azioni, non portano valore al tuo sito. Queste azioni possono essere sia scaricare un ebook che l’acquisto di un prodotto.

Ci sono vari modi in cui puoi creare una landing page su WordPress, ma quello che preferisco è con un plugin per la costruzione di pagine: Elementor.

Ho scritto una guida estensiva sulle landing page che ti consiglio di consultare per ottimizzare le tue landing!

Elementor 3 - Come scrivere un blog di successo
Il page builder Elementor è partner di Plan B Project!

Personalmente uso Elementor tutti i giorni e lo propongo anche ai miei clienti. Non solo mi facilita il lavoro, permettendomi personalizzazioni complete, ma permette ai miei clienti di mettere mano ai loro siti in modo semplice una volta terminato il mio intervento.

Ho creato un corso su Udemy che oggi è un best seller e parla proprio di Elementor Pro, come usarlo in modo professionale. Iscriviti alla newsletter per ricevere gli sconti.

5. Per iniziare

La pagina “Per iniziare” può essere un ottimo modo per parlare ai nuovi visitatori e indirizzarli verso tutte le cose interessanti che si possono trovare sul tuo sito. Se il sito è molto grande, è sicuramente una delle pagine essenziali per il blog che dovrai avere.

Una buona pagina “per iniziare” dovrebbe evidenziare i tuoi contenuti più popolari, i prodotti migliori e tutto ciò che pensi sia cruciale da sapere per un nuovo visitatore. Se un visitatore si ritrova con troppa scelta su cosa fare sul sito, finisce quasi sempre per non fare proprio nulla.

Utilizza questa pagina per dare le prime istruzioni ai nuovi arrivati su cosa fare. È anche una buona idea collegare la pagina Per iniziare alla pagina Chi siamo. Ricorda, però, che lo scopo della pagine è diverso, così anche le pagine dovrebbero essere differenti.

6. Pagina pubblicitaria

Questa pagina serve a offrire spazi pubblicitari sulle tue pagine. Come proprietario di un sito da monetizzare, non dovresti mai saltare questo contenuto. Non importa se sei un blogger, uno scrittore o se gestisci un’attività di un altro tipo.

Se vuoi far crescere il tuo blog e aumentare le tue entrate, la pubblicità è uno dei modi meno complicati per farlo. Ecco perché tra le pagine essenziali per il blog troviamo quella pubblicitaria.

Cosa metterci? Solo i dettagli di base a cui un inserzionista può essere interessato: quali pacchetti pubblicitari offri, qual è il costo, che tipo di risultati l’inserzionista può aspettarsi. Sia chiaro, inoltre, che non è necessario offrire spazi a pagamento, è anche possibile pubblicizzarsi come disponibile a collaborazioni tra creator.

Tra blogger questa pratica si chiama “guest posting” ed è molto utile per la SEO e il link building in generale.

7. Site Map / Archivio

Per un blogger, un archivio fatto bene aiuta molto i lettori, soprattutto se si caricano regolarmente grandi quantità di contenuti.

Avere tutto organizzato in categorie molto specifiche permetterà alle persone di trovare i tuoi contenuti molto più facilmente e di navigare argomenti senza perdersi tra i molti contenuti e informazioni che hai condiviso.

Tieni presente che scrivere contenuti non basta, bisogna che siano anche ordinati e facili da consultare. Ecco perché le categorie e i tag sono così importanti per la struttura di un sito web e anche per la SEO.

La Mappa del sito, infatti, è utile anche per Google. La cosa migliore, sotto questo aspetto, è costruirne una appositamente il motore di ricerca. Per farlo usa il plugin Yoast SEO oppure Rank Math. Questi sono i due principali plugin per la SEO, ma se preferisci un plugin che faccia solo la mappa del sito, troverai quello che ti serve nei repository di WordPress.

Qui trovi un video in cui spiego come importare Rank Math, anche per quello che riguarda la sitemap.

8. Shop / negozio

Un’altra opzione è quella di costruire un negozio online, sia che si tratti di vendere prodotti creati da te, da altri produttori o anche di vendere servizi. Le possibilità in questo campo sono davvero molte. Si apre proprio un nuovo mondo di argomenti da trattare. Ti lascio qui un articolo in ho parlato molto approfonditamente di SEO per e-commerce, ti sarà utile.

Al giorno d’oggi è molto facile aggiungere una sezione negozio alle pagine del tuo blog WordPress attraverso il plugin gratuito di WooCommerce su cui ho creato un corso su Udemy. Questa pagina è tra le pagine essenziali per il blog solo nel caso che tu voglia vendere, ovviamente.

9. Risorse

La pagina delle risorse è un luogo dove si possono condividere con il pubblico liste curate di risorse e/o strumenti utili. Questi dovrebbero essere gli strumenti che consigli ai tuoi lettori, strumenti che possono aiutarli a raggiungere un dato obiettivo.

La chiave qui è la qualità. Non dovresti raccomandare le cose solo per il gusto di farlo, ma concentrarti su ciò che hai testato e che ha funzionato davvero bene. Link di affiliazione, eventuali recensioni o simili dovrebbero essere collegate a questa pagina.

Se sei promotore di servizi in affiliazione, è bene averli citati qui, per raccoglierli in una pagina e mettere in chiaro i tuoi interessi economici dietro alla sponsorizzazione. In questo caso, \qQuesta dovrebbe essere assolutamente tra le tue pagine essenziali per il blog.

10. Assumimi

Se sei un freelance e sei disponibile per lavorare, dovresti renderlo palese tramite una pagina “Assumimi”. Tra le pagine essenziali per il blog, forse questa è da usare solo in alcuni casi, ma può tornare utile per trovare potenziali committenti. Alternativamente puoi avere una pagina personale (diversa dalla pagina About) in cui ti dichiari aperto ad accogliere nuovi clienti.

È molto importante per chi vuole assumerti per un progetto conoscere i dettagli del lavoro con te fin dall’inizio. Presentare i tuoi prezzi e la gamma dei servizi crea fiducia e dimostra professionalità.

11. Progetti speciali

Questa pagina è solo per coloro che hanno qualcosa in cantiere, progetti collaterali o un grande progetto in uscita. Se stai creando uno strumento, lanciando un libro, ospitando un evento, contribuendo a una grande campagna, etc. Questo tipo di pagine può contenere una grande varietà di informazioni a seconda di quali siano i tuoi progetti professionali.

Se hai collaborato in modo esteso alla creazione di un prodotto con un altro creator, questa pagina è quella giusta in cui sponsorizzarlo.

12. Pagina programma di affiliazione

Un programma di affiliazione può essere un modo molto efficace per far crescere le tue vendite, anche se al prezzo di cedere una parte dei guadagni agli affiliati. Se questo è il tuo caso, questa pagina non può mancare nella struttura di un sito web della tua azienda.

Una buona pagina del programma di affiliazione dovrebbe elencare tutti i dettagli e le regole del programma di affiliazione, i pagamenti, i vantaggi di lavorare con la tua azienda, etc. Ma, cosa più importante di tutte, deve fare un buon lavoro per convincere le persone ad aderire al programma.

13. Podcast

Anche se forse non stai pensando di lanciare un podcast in questo momento, tieni presente che sono di gran moda ultimamente. Sono probabilmente il tipo di contenuto più popolare dell’ultimo anno e la crescita non sembra arrestarsi. I contenuti audio stanno vivendo un rilancio incredibile, anche grazie all’uscita di Clubhouse.

Considera questo per il futuro quando il tuo blog comincerà a prendere piede. I podcast sono divertenti e ti permettono di incontrare persone fantastiche nella tua comunità, dalle quali tu e i tuoi ascoltatori potrete imparare consigli e trucchi fantastici.

Costruire una pagina podcast in WordPress e integrare servizi di podcasting, non è affatto complicato. Ti consiglio l’apposita guida su come costruire un sito per un podcast con WordPress.

Se c’è qualcosa che pensi mi sia sfuggito, sentiti libero di farmelo sapere scrivendomi. Sarò lieto di rispondere alle tue domande.

Plan B Project è qui per aiutarti ad automatizzare il tuo lavoro, offrendo consulenza e soluzioni personalizzate per te o per la tua azienda. Contattaci oggi stesso per una chiamata conoscitiva gratuita e scopri come possiamo aiutarti a trasformare il tuo lavoro con l’automazione dei processi aziendali.
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