È probabile che tu ti sia imbattuto in contenuti che utilizzano lo Schema.org o Schema Markup sotto forma di rich snippet. A volte sono chiamati dati strutturati e hanno un effetto preciso nei risultati di ricerca: offrire maggiori informazioni all’utente che avrà modo di decidere se cliccare sul link o meno.
Qui sopra c’è un esempio di come potrebbe apparire un Rich Snippet nelle SERP, questi sono prodotti da Google consultando i dati strutturati della pagina. Lo scopo di questi dati nella SERP è quello di fornire risultati che rispondano immediatamente alla search intent dell’utente che esegue la ricerca.
Con l’aiuto di un plugin SEO come Rank Math, i siti web come il tuo possono iniziare ad approfittare per migliorare la click-through rate (CTR) dei post e delle pagine. Questo è solo l’inizio quando si tratta di ciò che è possibile con i dati strutturati.
In questa guida, ci immergeremo in profondità in ciò che è esattamente Schema.org, come possiamo trarre vantaggio da esso, come implementarlo sul tuo sito in modo preciso e senza sforzi. Inoltre, in una sezione di FAQ in fondo alla guida, risponderò ad alcune domande comuni sullo schema.org e i dati strutturati.
Cosa sono Schema Markup (da Schema.org) e i Rich snippet
In poche parole, lo Schema Markup (da Schema.org) è un vocabolario standardizzato che è possibile aggiungere all’HTML del tuo sito per aiutare i motori di ricerca a capire di cosa tratta il contenuto e potenzialmente mostrare quelle informazioni nelle SERP.
<script type="application/ld+json">
{
"image": {
"@id": "https://planbproject.it/#primaryImage"
},
"headline": "Servizi per il web: Siti Web | SEO | Consulenza",
"description": "Un progetto di Giacomo Lanzi. Web Designer c/o Design Akademie Berlin SRH. \nServizi per il web: Presenza online, SEO, Content Marketing.",
"@type": "Article",
"author": {
"@type": "Person",
"name": "Giacomo Lanzi"
},
"datePublished": "2020-03-16CET11:03:20+01:00",
"dateModified": "2021-03-01CET16:14:23+01:00",
"@id": "https://planbproject.it/#schema-132553",
"isPartOf": {
"@id": "https://planbproject.it/#webpage"
},
"publisher": {
"@id": "https://planbproject.it/#organization"
},
"inLanguage": "it-IT",
"mainEntityOfPage": {
"@id": "https://planbproject.it/#webpage"
}
}
</script>
E questo ci porta alla prossima domanda: cosa sono i Rich Snippets ? Sono dei risultati della SERP con specifiche caratteristiche, che approfittano e mostrano le pagine web utilizzando anche i loro dati strutturati (tramite lo standard di Schema.org, come mostrato sopra nella home di Plan B Project).
I dati che vengono mostrati nei rich snippet possono essere diversi: valutazione del contenuto (soprattutto se è un prodotto), link aggiuntivi interni al contenuto, orari apertura, numeri di telefono, link interni al sito, etc.
Ecco un esempio di un rich snippet che si può ottenere usando i dati strutturati come review:
Ad oggi, oltre 10 milioni di siti web utilizzano Schema.org per etichettare le loro pagine web. Originariamente il progetto è stato fondato da Google, Microsoft, Yahoo e Yandex, ma ora lo sviluppo è guidato da una comunità open.
Per riassumere: i rich snippets sono uno dei benefici più notevoli dell’implementazione dei dati strutturati di Schema.org sul tuo sito web perché è dimostrato che portano più traffico ai siti web, ma ci torneremo più avanti.
Come i dati strutturati possono aiutarti e perché sono importanti
Come spiegato sopra, lo schema markup è ciò che alimenta i rich snippet, e questo è strutturato in base alla standardizzazione di Schema.org. Molto spesso, le pagine che usano i dati strutturati hanno tassi di clic più alti rispetto ai normali risultati di ricerca.
Come risultato finale: si ottiene più traffico.
Questo secondo Google stesso, ed è stato anche sostenuto da una serie di case studies, tra cui questo che ho linkato qui sopra di Rakuten, una delle più grandi aziende IT giapponesi, che ha visto miglioramenti significativi.
Vale la pena implementare Schema.org? Penso che la risposta sia abbastanza chiara: sì.
Contrassegnare le tue pagine in modo che diano ai motori di ricerca la possibilità di capire le informazioni su di te, come si collegano alla tua azienda, ai tuoi prodotti e ai tuoi contenuti, è un vantaggio.
Un altro vantaggio, specialmente in termini di preparazione dei tuoi siti per il futuro della ricerca, è che l’utilizzo di dati strutturati rende il tuo sito idoneo ad essere incluso nei risultati della ricerca vocale (da Alexa, Google Assistant, Siri, ecc.). Questo mercato è in aumento soprattutto negli ultimi anni, e sono sicuro che tutti noi vogliamo che i nostri siti web siano fonte di informazioni di Siri o Alexa quando la gente fa una domanda nel nostro settore. Usare i dati strutturati per contenuti di tipo FAQ è un esempio per raggiungere quel traguardo.
L’implementazione dello Schema Markup, non solo porta ai rich snippet, ma aiuta anche Google e altri motori di ricerca a fornire ai suoi utenti risultati più rilevanti.
Come implementare i dati strutturati sul tuo sito
Non giriamoci intorno, WordPress è il miglior sistema di gestione dei contenuti (CMS) disponibile. Aziende di fama mondiale tra cui CNN e Bloomberg lo utilizzano quotidianamente per i loro siti.
Se stai usando WordPress, l’installazione del plugin SEO Rank Math attiva automaticamente il modulo Schema.org. Questo è il modo più semplice per aggiungere i dati strutturati a qualsiasi sito WordPress.
Per l’installazione del plugin e per i primi setup, ti lascio qui un video dal canale YouTube che spiega come installare e usare il plugin per usare tecniche SEO nei tuoi articoli e pagine.
L’installazione, comunque è un processo semplice, ma la grande possibilità di setup del plugin potrebbe intimorire agli inizi.
Assicurati che il modulo sia caricato
Dopo aver installato Rank Math, ma prima di procedere, verifica che il modulo per lo Schema Markup sia attivato andando su Rank Math > Dashboard, come mostrato qui sotto:
Se non è già attivato, basta farlo usando il pulsante in basso a destra. Questo è tutto quello che devi fare per l’attivazione.
Scegli i dati strutturati di default per il tuo sito
Una volta che hai installato Rank Math, puoi andare a Rank Math > Titles & Meta e selezionare i tipo di dati strutturati preferiti che desideri utilizzare di default per tutti i post type e le tassonomie personalizzate.
Aggiungere schema type ad articoli e pagine singole
Oltre a questo, quando si modificano i singoli post o pagine nell’editor Gutenberg, basta aprire le opzioni Schema.org come mostrato di seguito:
Per i singoli articoli o pagine, è possibile selezionare un tipo di dati strutturati da uno degli schemi disponibili, poi semplicemente riempire ciascuno dei campi richiesti.
- Aprire l’editor e cliccare sul punteggio SEO mostrato da Rank Math
- Naviga alla scheda Schema come mostrato sopra
- Scegli i tipi di dati strutturati che vuoi aggiungere al tuo articolo o pagina e compila tutti i campi che il generatore di Schema di Rank Math ti chiede di completare
Tipicamente, Article Schema è quello migliore per gli articoli. Per gli articoli in cui stai recensendo un prodotto o scrivendo una ricetta, è meglio scegliere lo schema type più adatto, come recensione o ricetta, per l’appunto. Se hai diversi elementi nel contenuto che richiederebbero diversi schema type, la cosa migliore è sceglierli tutti.
Per esempio un articolo con un video, potrebbe usare lo schema per l’articolo e quello per i video.
Attenzione: l’uso di differenti schema type contemporaneamente è possibile solo con la versione professionale del plugin.
Come impostare i punteggi negli snippet
Tra le informazioni che vengono comunicate ai motori di ricerca tramite dati strutturati, c’è la valutazione del contenuto. Questa valutazione si ripercuote nella SERP, essendo mostrata come un vero e proprio voto in stelline.
I seguenti Schema Type supportano la valutazione per i rich snippet:
- Book
- Course
- Event
- Product
- Recipe
- Software application
Ciò significa che, se usato lo schema corretto, è possibile avere un Review Snippet, comunemente chiamato anche Star Ratings nella SERP.
Il processo per farlo è cambiato leggermente a seguito di un annuncio ufficiale di Google nel settembre del 2019, avere questo tipo di rich snippet è comunque ancora realizzabile.
Prima del cambiamento, era possibile aggiungere i dati in modo autonomo, seguendo le voce indicate da Schema.org con la tipologia “Review”. In questo modo avere il rich snippet era davvero semplice, ma a causa di abusi e persone che hanno usato il metodo per valutazioni fasulle, ora deve essere utilizzato in combinazione con uno dei tipi di dati strutturati indicati qui sopra.
Questo cambiamento è in realtà molto logico perché, lo scenario in cui questi dati dovrebbero apparire, sono il risultato di un contenuto che è effettivamente una recensione di un libro, software, ecc.
Sopra ti mostro l’esempio perfetto. I due risultati nell’immagine sono entrambi riferiti al plugin Rank Math, ma rispondono a search intent differenti. Il primo risultato, il sito di Rank Math, ha come scopo quello di far conoscere il plugin indicando alcune feature, mentre il secondo, che viene dai repository di WordPress, riporta una valutazione perché in effetti contiene delle recensioni di utenti che hanno usato il plugin.
Se ti occupi di recensioni, comunque, ti farà piacere sapere che puoi aggiungere anche tu le stelline ai tuoi articoli, andando a modificare i dati strutturati della singola recensione con Rank Math. Per farlo, dall’editor di Gutenberg, vai nella sezione di Rank Math e poi clicca sull’icona degli schema markup, mostrata in figura qui sotto.
Poi, clicca semplicemente su Schema Generator.
Questo aprirà una sezione in cui dovrai semplicemente cercare il tipo di schema type “software” tra la vasta gamma di modelli di Schema.org incorporati. Una volta selezionato, potrai modificare i campi. Rank Math ti guiderà e ti chiederà di inserire tutti i campi che sono disponibili per questo tipo di Schema type (contrassegnando quelli richiesti con un asterisco rosso).
Qui sopra ci sono alcuni valori di esempio che potresti inserire come riferimento. Ovviamente, questi indicati corrispondono al contenuto della recensione dell’articolo, nel mio caso Asset CleanUp, decisamente positiva come recensione e quindi con un voto di 5/5.
Come previsto, grazie anche alle impostazioni di Rank Math, quando controllo se i dati strutturati che sono stati aggiunti sono validi usando il Rich Results Testing Tool di Google, sono felice di vedere che lo sono.
Aggiungere dati strutturati su un sito custom non WordPress
Il modo più semplice per aggiungere i dati di Schema.org ai siti web non basati su WordPress è quello di installare WordPress in locale. Una volta fatto questo, si può facilmente utilizzare Rank Math per aiutare a generare dati strutturati personalizzati che si possono poi copiare dalla scheda Code Validation in modo da poterlo aggiungere al vostro sito web reale modificando il sorgente HTML (o utilizzando il servizio Google Tag Manager).
Trarre vantaggio dai competitor
Non sto suggerendo di imitare la concorrenza, come impresa è meglio seguire una mentalità orientata al cliente e consapevole della concorrenza. Se sei nuovo nell’uso delle strutture di Schema.org, c’è un ottimo modo per applicare ciò che altre persone nel tuo settore stanno già facendo e con cui hanno un certo livello di successo al tuo sito web per testare, adattare e migliorare nel tempo.
Non c’è nemmeno nulla di esclusivo in una particolare implementazione dei dati strutturati, quindi nessuno detiene i diritti sull’uso di un certo tipo di schema type o di dati sulle pagine web. Rank Math è pensato per fare il “lavoro sporco” in modo che tutti possano usare e godere dei benefici di Schema.org.
Come fare
Guarda cosa sta succedendo nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca per i termini di ricerca per i quali stai cercando di posizionarti, tenendo d’occhio quanto segue:
- Come appaiono i risultati di ricerca degli altri siti, stanno ottenendo rich snippet?
- Quali sono i tipi di markup Schema che stanno usando? Si applicano al tipo di contenuto che stai pubblicando anche tu?
L’analisi delle SERP è una parte importante della SEO ed è essenziale per capire l’intento di ricerca, il che aiuta a garantire che il contenuto che crei si adatti veramente a ciò che gli utenti Google stanno cercando. Quindi, basterà tenere d’occhio alcune cose in più, come l’aspetto dei risultati di ricerca e se si possono individuare i rich snippet.
Usa i dati strutturati dei tuoi competitor per capire se puoi applicare particolari tipi di markup Schema ai tuoi articoli e pagine con Rank Math.
Creare schema type riutilizzabili
Rank Math permette di importare automaticamente i dati strutturati e di trasformarli in campi modificabili usando un URL o semplicemente incollando il sorgente HTML dal tuo sito preferito che ha già l’implementazione Schema che vorresti usare.
Ecco come funziona: prima di tutto, visualizza il codice sorgente della pagina per la pagina specifica sul sito web in questione. Su Chrome puoi farlo con un click destro e poi cliccando su “View Page Source”. Poi copia l’intera pagina HTML.
Vai nella sezione schema.org di Rank Math, clicca su Schema Generator e poi su Import. Seleziona HTML code e poi incolla il codice sorgente che hai copiato prima.
Una volta fatto questo, come nell’esempio qui sopra, ho importato il markup Schema dalla mia homepage. Ora tutto quello che dovrai fare è modificare i singoli campi per assicurarti che siano adatti alla vostra organizzazione.
Puoi raggiungere lo stesso risultato usando l’URL di una pagina invece che il codice sorgente.
Nel caso tu ti stia chiedendo come identificare gli URL o le pagine da usare come ispirazione su come gestire l’implementazione di Schema.org per la tua pagina, ecco un modo semplice per farlo.
- Cerca su Google la tua parola chiave principale per vedere se qualche sito web ha guadagnato un rich snippet sulla SERP per la parola chiave che stai cercando di classificare.
- Apri il sito web e copiate il loro codice HTML nella scheda di importazione Rank Math (o usate l’opzione di importazione dell’URL che analizzerà automaticamente il markup Schema che hanno usato per renderlo modificabile)
- Cambia tutti i valori nei campi importati per farli corrispondere ai dati che si trovano sulla tua pagina. Assicurati che i dati che inserisci siano anche presenti nella pagina. Puoi usare lo shortcode di Rank Math, specificato nello schema in uso, per mostrarli.
Perché non è detto che le tue pagine avranno un rich snippet
Con i motori di ricerca che eseguono innumerevoli test ogni giorno, spingendo nuovi aggiornamenti di cui non riusciamo nemmeno più a tenere traccia, può essere una delusione quando l’implementazione di Schema.org è ok ma non viene visualizzata nei risultati di ricerca, mentre accade per altri siti web della concorrenza, per esempio.
Supponendo che la tua implementazione sia tecnicamente valida, ecco altri due motivi principali per cui il tuo sito web non sta guadagnando un rich snippet:
1. I rich snippet semplicemente non possono essere garantiti
È sorprendente come molte persone presumano che solo perché hanno aggiunto il codice al loro sito web, Google dovrebbe automaticamente iniziare a presentare rich snippet per il loro sito web. Questo è lontano dalla realtà.
L’algoritmo di Google prende inevitabilmente la decisione finale se la tua pagina web è degna/merita un rich snippet. Inoltre, Google supporta solo alcuni tipi di dati strutturati che possono essere mostrati come un rich snippet nella SERP. Alcuni dati sono utili per l’indicizzazione, ma non hanno un corrispettivo rich snippet, per il momento.
2. I tuoi dati strutturati non soddisfano gli standard di qualità
Un altro motivo per cui il tuo sito potrebbe non ottenere un rich snippet è perché i tuoi dati strutturati e/o altri contenuti sulla pagina non soddisfano le linee guida di qualità di Google.
Come Google stesso ha detto:
Non c’è alcuna garanzia che la tua pagina apparirà nei risultati di ricerca con la caratteristica specificata. Questo perché le caratteristiche di ricerca dipendono da molti fattori, tra cui il tipo di dispositivo di ricerca, la posizione, e se Google Search pensa che la caratteristica possa fornire la migliore esperienza di ricerca per l’utente.
“Add structured data to your webpage” – Google CodeLab Tutorial
Solo per riferimento, alcune delle linee guida includono quanto segue:
- Fornire informazioni aggiornate, utili e pertinenti
- Fornire contenuti originali che tu o i tuoi utenti avete generato
- Non promuovere attività illegali o qualsiasi cosa che faciliti gravi danni ad altri
Come monitorare la performance del tuo sito
Ora diamo un’occhiata agli strumenti che hai a disposizione nella Google Search Console per monitorare le prestazioni dei tuoi Rich Snippets.
Il primo e più comune modo di controllare è utilizzando la sezione Miglioramenti con schede specifiche per i vari tipi di dati strutturati.
Tuttavia, questo vi mostra solo la pagina a cui avete aggiunto lo Schema Markup, non vi dà alcuna informazione su come questa pagina sta performando (cioè impressioni e clic).
Quindi, al fine di farlo, abbiamo bisogno di passare al rapporto Prestazioni > Risultati di ricerca in Google Search Console.
In questo rapporto, sarai in grado di vedere varie metriche tra cui clic totali, impressioni, CTR medio e posizione. E se scorri più in basso, vedrai una sezione con varie schede.
Se passi alla scheda Aspetto della ricerca, vedrai i dati sulle prestazioni relativi alle pagine che hanno determinati miglioramenti. Questi vanno dalle pagine AMP, ai risultati di Web Light (che è legato al mobile), così come, per esempio, i video.
Poi, se si fa clic su una qualsiasi delle voci del rapporto, è possibile effettuare un ulteriore approfondimento per concentrarsi sulle metriche delle prestazioni specificamente delle pagine che hanno una certa caratteristica dell’aspetto di ricerca. Questo è un ottimo modo per vedere come le prestazioni di quel post/pagina sono cambiate nel tempo.
Come aggiungere lo Schema sitelink
C’è un malinteso molto comune tra Sitelinks Search Schema e ciò che appare nei risultati di ricerca come “Sitelinks”.
I Sitelinks di Google non sono qualcosa che possiamo abilitare, attivare o scegliere. Google stesso decide se abilitarli per un sito web che determina che è abbastanza autorevole per una data query. Quindi non c’è un’impostazione specifica o un markup di dati strutturati che dovresti avere in atto per istruire Google a visualizzare i Sitelink per il tuo sito web. Tuttavia, perché sia possibile, sarai lieto di sapere che Rank Math aggiunge lo Schema necessario per i Sitelinks e una casella di ricerca Sitelinks per apparire in SERP.
Perché la SERP non mostra i miei rich snippet?
Google stesso ha detto che non c’è alcuna garanzia che la tua pagina apparirà nei risultati di ricerca anche se fai uso della corretta implementazione dei dati strutturati e la tua pagina appare nella ricerca. Questo può essere il risultato di tutta una serie di ragioni. Ondyr, di Rank Math, ha messo insieme 8 ragioni che vale la pena esaminare se vuoi vedere se puoi ottenere quel rich snippet per il tuo sito.
Quale Schema type dovrei usare come primario?
L’impostazione dello Schema primario è un’indicazione per Google (e ad altri motori di ricerca) di ciò che tu stesso consideri e di ciò che vorresti che Google considerasse questo pezzo di contenuto. Per esempio, diciamo che un post può avere uno Schema Articolo, Recensione e Ricetta, sta all’editore (proprietario del sito) decidere se preferisce che i motori di ricerca riconoscano il suo contenuto come una Ricetta e quindi sia più propenso a visualizzare lo Schema Ricetta nei risultati di ricerca in cui appare la sua pagina.
Questo, comunque, non cambia il fatto che non c’è garanzia che i rich snippet vengano utilizzati nella SERP per il tuo sito.
C’è qualche guideline quando si tratta di aggiungere lo schema markup?
Sì, ci sono un certo numero di linee guida che è necessario seguire per garantire che i vostri dati strutturati non siano in violazione delle linee guida di Google e finiscano effettivamente per apparire nella ricerca (se è un tipo di dati strutturati che è ammissibile per un risultato ricco).
Maggiori informazioni sulle linee guida di Google sui contenuti dei dati strutturati possono essere trovate qui.
Posso usare più di uno schema type su un singolo contenuto?
Sì, è possibile aggiungere più di un tipo di Schema a un singolo post o pagina sul tuo sito web utilizzando il plugin Rank Math SEO in versione professionale.
Non è l’unica possibilità, ma è sicuramente quella più semplice e user friendly.
Conclusioni
Approfittare della capacità di implementare gli standard Schema.org per i dati strutturati del tuo sito è un ottimo modo di organizzare e implementare la SEO nei tuoi contenuti. Puoi farlo con il clic di qualche pulsante e l’aiuto di Rank Math. Questo può fare enormi differenze per le prestazioni del tuo sito web. Creare e ottimizzare i contenuti per i rich snippets è uno dei tanti modi in cui puoi iniziare a superare le prestazioni degli altri siti web nel tuo settore e non richiede molto tempo quando hai Rank Math nel tuo arsenale per renderlo facile.
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