Ti sei mai chiesto come i brand ottengono vantaggio competitivo e affermandosi come autorità del settore? Se stai riflettendo su come la tua azienda possa migliorare la sua visibilità online, ti sarai imbattuto nel termine “link building“. In molti capiscono cosa sia, ma non sanno come implementare strategie di link building. In questo articolo ti voglio dare delle indicazioni pratiche su come includere questo strumento nella tua content strategy.
Fare link building indica la pratica di creare backlink di alta qualità a un sito web con lo scopo di migliorarne la visibilità online. Si tratta di una tendenza che ha cambiato le dinamiche dell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).
Prima di Google le cose erano differenti. I motori di ricerca classificavano i siti web principalmente tramite il loro contenuto. Tuttavia, Google ha rivoluzionato il mercato sviluppando modi migliori per il posizionamento dei siti web. Uno di questi metodi include l’analisi del numero di persone che si collegano a una pagina specifica, il che è noto e chiamato link building.
Il concetto che si trova alla base di questa idea è semplice: se molte persone ne parlano, allora deve avere un valore rilevante per l’utente. Quindi, più siti contengono un collegamento a una certa pagina, maggiore sarà il valore assegnato a questa.
L’importanza delle strategie di link building
A causa dell’afflusso di consumatori online, il successo del business è quasi impossibile senza adeguate strategie di link building. Il link building è uno strumento che aiuta nel determinare come una pagina si posiziona nei motori di ricerca. Più alto è il numero di collegamenti ipertestuali esterni di qualità a un sito, più alta è la sua visibilità online.
Con la quantità di start-up che emergono ogni giorno, adottare strategie di link building è imperativo. Non solo il business diventa raggiungibile, ma aiuta anche a stabilire autorità.
Strategie di link building
I progressi tecnologici permettono di implementare molte di strategie per aiutare gli imprenditori a raggiungere buoni risultati online. Tuttavia, la strategia da impiegare dipende dalle risorse disponibili, dal mercato di destinazione e dalla nicchia di business. Per ottenere il massimo dei risultati, le imprese nei mercati saturi richiedono tattiche di link building spietato, rispetto a quelle meno importanti.
Detto questo, le tecniche sono più o meno le stesse, cambiano i numeri su cui vengono applicate. Qui di seguito ci sono alcune strategie che potresti implementare, scalandole relativamente al tuo business.
Non hanno un ordine preciso, sono numerate solo per dare ordine all’articolo, quindi scegli pure la tecnica che ti sempre più idonea per il tuo caso.
1. Guest Posting
Il guest posting è una delle strategie di link building più utilizzate. È una tattica comune con le piccole aziende e altre imprese che cercano di stabilire una presenza online.
Il guest posting consiste nello scrivere articoli di alta qualità per siti web, creando poi un backlink al tuo sito web. La sua popolarità attesta il fatto che è vantaggioso sia per il blogger ospite che per il sito di ospitante. Quest’ultimo ottiene nuovi contenuti per il suo pubblico di riferimento, mentre l’autore dell’articolo ottiene traffico alla sua pagina, entrambi essenziali per aumentare la visibilità online.
Per risultati ottimali, un blogger ospitato dovrebbe trovare la nicchia giusta. Il sito di pubblicazione dovrebbe avere un buon seguito sociale e condividere lo stesso pubblico del sito web del blogger. In questo modo, un imprenditore è sicuro che il suo messaggio raggiungerà il mercato giusto.
Purtroppo, potrebbe nascere un conflitto di interesse e questa possibilità è sufficiente per far declinare l’offerta a molti siti. Si preferisce fare guest posting su un sito non perfettamente in target per non rischiare che un sito della stessa nicchia finisca solo per sfruttare il contenuto senza alcun ritorno.
Per evitare che questo accada è essenziale pensare bene come applicare questa strategia di link building, le modalità di pubblicazione e gli argomenti di blogger e sito ospitante.
2. Niche Edits
Contrariamente a quanto si crede, le niche edits sono strategie di link building da molto tempo, anche se hanno guadagnato popolarità solo pochi anni fa.
Conosciute anche come link contestuali, le niche edits comportano il posizionamento di collegamenti ipertestuali in un articolo precedentemente pubblicato. Questo è un comportamento diverso dal guest posting, dove viene scritto un nuovo articolo.
Le modifiche di nicchia sono una strategia di link building molto potente, in quanto gli articoli scelti hanno già traffico e quindi una possibilità concreta di guidare l’utente sul link inserito. È ancora più vantaggioso se l’articolo ha link interni ed esterni preesistenti.
Le niche edits sono una risorsa inestimabile per i marketer nel mercato dell’affiliazione e la loro popolarità aumenta di giorno in giorno.
3. Tecnica del grattacielo
Con l’evoluzione delle moderne tendenze di marketing arriva un’altra strategia di link building degna di nota: la tecnica del grattacielo. Ne ho accennato in un altro articolo.
Funziona così:
- Individui un contenuto che riceve molti backlink
- Scrivi un contenuto migliore di quello individuato e lo pubblichi
- Scrivi a chi ha inserito i backlink al contenuto iniziale e segnali il tuo come migliore
Per aumentare le possibilità di successo, devi cercare un articolo di alta qualità precedentemente pubblicato con diversi backlink. Poi, hai bisogno di creare un articolo pertinente e ben progettato. A quel punto, puoi raggiungere via email i siti che hanno backlink all’articolo di riferimento e poi ottenere un backlink al tuo contenuto piuttosto che a quello di partenza.
Ovviamente, si parte dal presupposto che il contenuto che crei sia davvero di qualità superiore rispetto a quello originale. Questo si può intendere in varie sfumature: più approfondito, con un punto di vista più tecnico, scritto meglio, etc.
4. Contatti editoriali e PR digitali
Non è raro che gli imprenditori digitali chiedano ai redattori di siti web popolari dei link a pagamento. Più che spesso, i giornalisti hanno bisogno di una citazione o di un input da parte dei trend-setter o persone di una particolare industria per produrre un buon pezzo. Perché non guadagnare una menzione online per il tuo contributo a questa collaborazione?
Questa, tra le strategie di link building, è forse una delle più complicate, perché richiede molto tempo e un lavoro personale con cui devi fare in modo che il tuo contatto editoriale si fidi di te. Sul lungo periodo, tuttavia, è una delle migliori, perché se ti ha citato una volta, un redattore potrebbe contattarti nuovamente per chiedere altre informazioni e citare nuovamente la tua fonte.
Come fare link building in modo corretto
Ora che conosci alcune strategie di link building e sai di cosa parliamo, cerchiamo di capire come implementarle nella tua strategia. Ci sono più modi di sfruttare la link building, alcuni ammissibili e altri meno. In campo SEO si distinguono in 2 modus operandi: white hat e black hat SEO.
Metodologia white hat SEO
Il link building è supportato dalle linee guida di Google, e le metodologie di link building white hat sono quelle strategie che seguono queste linee guida alla lettera. Queste tattiche sono sicure e sono alla pari con le aspettative di Google, eliminando le possibilità di penalità che danneggiano la visibilità online.
Per andare sul sicuro, chi cerca di aumentare il traffico verso le proprie pagine deve creare contenuti di qualità rilevanti che piacciono ai consumatori. Attraverso i social media e altre piattaforme online, bisogna costruire un seguito che si impegna costantemente con il brand. Inoltre, bisognerebbe sforzarsi di personalizzare il contatto con i clienti attraverso le email o altre piattaforme di messaggistica preferite.
Le strategie di link building white hat sono particolarmente gratificanti in quanto non subiscono alcuna sanzione severa per la violazione delle linee guida. Sono le migliori tattiche per gli imprenditori che cercano di costruire una connessione genuina e a lungo termine con il loro pubblico target.
Tuttavia, ci si concentra più sui benefici a lungo termine e non sono una soluzione rapida per chi cerca di diventare virale dall’oggi al domani.
Metodologia black hat SEO
D’altra parte, le strategie di link building black hat sono quelle che violano le linee guida stipulate da Google. Nella ricerca di un posizionamento più alto sui motori di ricerca, alcuni webmaster impiegano metodi rozzi e subdoli per ingannare i motori di ricerca e migliorare la visibilità online delle loro pagine. Essi approfittano delle scappatoie negli algoritmi dei motori di ricerca utilizzando tecnologie avanzate.
Una strategia black hat notoriamente famosa nel SEO link building è conosciuta come cloaking. Il cloaking si riferisce alla pratica di mostrare contenuti dissimili ai motori di ricerca e al pubblico. In questa particolare situazione, quando un visitatore web esegue una query di ricerca, nota che ciò che viene visualizzato nella meta descrizione è diverso dal contenuto della pagina. Un’altra tecnica black hat notoriamente popolare è l’hacking di proprietari di siti web esperti in tecnologia, che aggiungono backlink senza l’autorizzazione del personale interessato.
Queste tecniche sono spesso stagionali. L’algoritmo di Google è in continua evoluzione ed è programmato per individuare questi schemi abbastanza in fretta, causando un inevitabile calo nelle classifiche dei motori di ricerca.
In poche parole, chi utilizza strategie di link building con metodologie black hat rischia di avere un ritorno immediato ma una penalizzazione sul lungo periodo.
Perché i link sono il primo fattore di ranking
Regolarmente si presentano nuove serie di strategie progettate per consentire ai siti web di posizionarsi più in alto nei motori di ricerca. Tuttavia, le strategie di link building rimangono il fattore numero uno nel 2021. Il perché è presto detto.
I link sono efficaci per far affermare a terzi l’autenticità di un sito, migliorando la percezione degli utenti.
Se conosci un po’ la SEO, sei consapevole che Google aggiorna costantemente il suo algoritmo per migliorare la soddisfazione dei clienti. Nessuno conosce i criteri utilizzati, ma una cosa è certa: Il link building prende una percentuale maggioritaria del fattore di ranking.
Nel caso di due siti web autorevoli della stessa nicchia, il sito con più backlink di qualità è quello che automaticamente si classifica più in alto nei motori di ricerca. I backlink di qualità produrranno quasi sempre risultati eccezionali. Le piattaforme di social media e l’affiliate marketing sono altri due modi adatti per sfruttare il link building.
Differenze tra i link
Per quanto si parli dei vantaggi dell’utilizzo di strategie di link building, la parola chiave a cui fare attenzione è qualità.
Senza la qualità, la vostra strategia SEO è perdente e praticamente inesistente per i motori di ricerca. Esistono diversi tipi di link e ora li vedremo nel dettaglio.
Do-Follow, No-Follow, Redirects e Pillow Links
Nel regno dell’ottimizzazione dei motori di ricerca, i link do-follow, no-follow, redirect e pillow sono alcuni dei link più comunemente utilizzati.
I link do-follow
sono quelli che contano come punti sulla metrica PageRank (PR) di Google. Sono efficaci per aumentare il rango di una pagina tra i risultati dei motori di ricerca (SERP). Sono alcuni dei link più utilizzati dalle imprese che cercano di affermarsi come marchi in un mercato competitivo.
I link no-follow
sono quelli che non influenzano il rango di un sito web sui motori di ricerca. Tenendo questo in mente, può essere abbastanza difficile per chi comincia considerare i link no-follow
nelle loro strategie di link building e marketing, dal momento che non aiutano il posizionamento del sito web. Giusto? Sbagliato!
I link no-follow
sono stati sviluppati come risultato di individui senza scrupoli che hanno imbrogliato nella loro strategia verso la cima della SERP utilizzando metodi non etici. La loro determinazione per la visibilità online li ha portati a spammare chiunque, compresi i siti web di autorità come Wikipedia. In alcuni casi, il contenuto collegato era non verificato e di qualità inferiore. Ciò che Google ha fatto è stato introdurre i link no-follow per evitare di danneggiare l’autenticità dei siti autorevoli.
Per quanto i link no-follow
non producano alcun “link juice”, un link no-follow ben posizionato è prezioso per un business. Può inviare un’enorme quantità di traffico di riferimento a un business, aumentando lead e conversioni.
Oltre ai link do-follow e no-follow, alcuni professionisti SEO usano redirect e pillow link nelle loro strategie di link building.
Il link building di reindirizzamento (redirect link building) implica la pratica di acquistare un nuovo dominio e poi creare collegamenti ipertestuali che re-indirizzano al sito principale. Inoltre, i pillow link sono comuni con chi comincia per cercare di stabilire la loro presenza online.
La costruzione di pillow link comporta la creazione di post sui social media, per esempio, e il collegamento di questi post alla tua homepage. I redirect e i pillow link erano efficienti un paio di anni fa, ma con il cambiamento dell’algoritmo di Google, è difficile arrivare in cima alle SERP, poiché i motori di ricerca ritengono queste pratiche innaturali.
Content link building e link naturali
I link naturali sono gli “unicorni” di tutte le strategie di link building. Come suggerisce il nome, sono naturali. Non c’è bisogno dell’intervento di nessuno per acquisirli, e i webmaster non hanno bisogno di guest post o altri espedienti. Si generano quando le aziende e gli individui si collegano alla vostra pagina perché il contenuto è rilevante e attraente per il loro pubblico di riferimento. In parole povere, il contenuto è davvero di qualità e considerato molto attendibile.
Il content link building è sicuro perché evita le tattiche manipolative di ranking, eliminando il rischio di attirare le penalità dell’algoritmo di Google. Considerando i suoi benefici, sfruttarla per scopi SEO è la migliore linea d’azione.
Come si fa content link building?
Internet ha una gran quantità di contenuti che includono immagini, articoli, video, eBook e molti altri. Con le migliaia di risultati disponibili su ogni singola query di ricerca, una buona maggioranza di loro non è degna di un link.
Per rendere il tuo contenuto attraente per gli altri webmaster, proponi dei pezzi ben studiati. Sono i contenuti di qualità e credibili che rendono gli articoli degni di essere citati. Usare elementi visivi di alta qualità è un altro modo per ottenere link naturali a una pagina. Non solo sono invitanti, ma completano anche l’articolo, rendendolo leggibile e relazionabile.
Inoltre, è meglio scrivere di argomenti che sono rilevanti per gli utenti. Per esempio, invece di scrivere un articolo intitolato “Aumenta il tuo ranking di pagina”, sii più specifico e scrivi “5 modi efficaci per aumentare il tuo ranking di pagina” o “Come aumentare la tua presenza sul web in 5 facili passaggi”.
Diversità dei backlink
Per quanto la diversità dei backlink sia funzionale al successo SEO, è ancora una delle strategie di link building più sottovalutate nel 2021. Gli algoritmi dei motori di ricerca stanno migliorando nel rilevare le tecniche black hat, ed è qui che entra in gioco la diversità dei backlink SEO.
La diversità dei backlink è la pratica di acquisire diversi tipi link in entrata da indirizzare alla tua pagina web. Tuttavia, a causa delle severe linee guida di Google per la costruzione di link, questa strategia dovrebbe essere implementata entro i limiti raccomandati per evitare di essere tacciati di spam e attirare penalità.
I webmaster usano una combinazione di citazioni, commenti agli articoli, link no-follow, do-follow e pillow per includere diversità nelle loro strategie di link building. La diversità dei link li fa apparire più naturali, sfuggendo al rilevamento dei programmi di analisi statistica dei link.
I segnali sociali e la loro rilevanza
I segnali sociali (Social Signals) sono la metrica totale di un sito web in termini di visualizzazioni, condivisioni, mi piace e non mi piace. Giocano un ruolo importante nel mostrare la popolarità di un sito. I segnali sociali sono essenziali nelle strategie di link building SEO e influenzano il modo in cui Google fornisce risultati sulle richieste dei consumatori online.
I segnali sociali sono saliti di livello e sono attualmente considerati un metodo genuino e accurato per misurare la diffusione e la popolarità di un sito web. Hanno un impatto diretto su come un’impresa si posiziona nei motori di ricerca. Come tale, costruire strategie di marketing eCommerce che ruotano intorno a loro è imperativo. In caso contrario, un’azienda perde il suo vantaggio competitivo, rimanendo indietro rispetto agli altri attori del mercato.
Alcune delle piattaforme più influenti per incoraggiare i segnali sociali includono Google My Business (GMB), Facebook, Twitter, Pinterest, Tumblr e molti altri. Per aumentare i segnali sociali, un’azienda ha bisogno di adottare varie strategie e quindi
- Pubblicare contenuti rilevanti e di alta qualità
- Pubblicare regolarmente per garantire che il marchio rimanga in cima ai vari feed di notizie dei social media
- Fare uso di video ad alta definizione per promuovere il coinvolgimento del consumatore
- Usare applicazioni al passo coi tempi per monitorare like, condivisioni e tweet
- Non è un segreto che i segnali sociali influenzano le strategie di link building. Con un innalzamento dell’interazione sui social media, è probabile che una pagina web appaia in cima alle SERP abbastanza presto.
Trust signals: best practice per il tuo sito
I trust signals sono componenti che si trovano sui siti web che assicurano al consumatore online la legittimità del sito. Che siano discreti o immediatamente riconoscibili, i trust signals sono funzionali nel costruire la fiducia dei tuoi potenziali clienti. Un seguito fedele porta alla soddisfazione del cliente, che fa sì che Google stabilisca il sito come un sito degno di fiducia.
Un paio di segnali di fiducia si presentano nelle piattaforme online. Ho scelto i segnali che mi sento di raccomandare a tutti gli imprenditori e webmaster:
- Impegno nei social media
Il modo in cui un’impresa si impegna con il suo pubblico sulle piattaforme di social media è un grande indicatore del suo successo. Più grande è il seguito e maggiori sono le interazioni, più genuina appare l’azienda su Google. Come tale, un sito web in fermento è più probabile che si classifichi in alto rispetto ai suoi concorrenti silenziosi.
Con tutti questi benefici, l’impegno dei social media è chiaramente un fattore valido da considerare quando si determina l’affidabilità di un marchio, e non è una sorpresa che sia il primo della lista.
- Affiliazioni affidabili
Nella vita, si viene spesso giudicati dalle persone con cui ci si associa. Lo stesso si può dire per le strategie di link building e i siti su cui il tuo link appare.
I consumatori online sono alla costante ricerca di aziende che costruiscono affiliazioni con marchi autorevoli. Tali collaborazioni si adattano bene alle prospettive e ai motori di ricerca. - Certificazione SSL
La certificazione SSL è uno degli aspetti più importanti nella protezione della comunicazione server-client, la maggior parte dei consumatori online eviterà un sito web senza. - Politiche sulla privacy
L’inclusione di politiche sulla privacy e termini e condizioni garantisce ai visitatori del web la protezione delle loro informazioni sensibili. Inoltre, dal 2018 è obbligatorio implementare policy per la privacy sul tuo sito. - Pagina About us
Un sito web che rivela informazioni sull’azienda permette ai consumatori di capire i loro processi e di relazionarsi meglio con loro. Ho racchiuso altre 11 pagine must have in un articolo specifico che ti consiglio.
Questi sono solo alcuni dei trust signals che i visitatori del web controllano velocemente nel momento in cui arrivano su una pagina web. Sono anche uno dei modi più veloci per costruire la credibilità di una pagina web, rendendoli un fattore primario nell’ottimizzazione del tasso di conversione di un’azienda.
Diverse strategie di link building per diversi obiettivi
Dall’inizio dell’aggiornamento Penguin (2012), l’intera portata del link building è stata rivoluzionata. Le strategie di link building non riguardano più il posizionamento nei motori di ricerca, ma hanno un peso ancora maggiore.
L’evoluzione dei consumatori online ha permesso alle aziende di abbracciare il link building per raggiungere specifici obiettivi di marketing. Questo arriva come un sollievo per le aziende in nicchie competitive, dove il posizionamento in alto nei motori di ricerca richiede sforzo e molto di più che piazzare dei link.
Il link building è vantaggioso per le grandi e piccole imprese in più di un modo.
Link building per il branding
Il branding è un fattore importante che contribuisce al successo del business online e offline, e il link building ben fatto può solo che aiutare. Prendi il guest posting, per esempio: per quanto il suo unico scopo sia quello di guidare il traffico di riferimento al sito web di destinazione, promuove anche relazioni reciprocamente vantaggiose tra i due siti web.
Inoltre, i link di qualità permettono alle aziende di affermarsi come autorità nella loro nicchia, il che aiuta a promuovere il marchio.
Link building per il traffico
Non è raro per i webmaster abbracciare i backlink come un modo per ottenere traffico di riferimento dal sito. Questa è una pratica SEO abituale per i proprietari di aziende che mirano a un pubblico simile a quello di un altro portare. Tale traffico viene acquisito attraverso impegno sui social media e i guest post, tra le altre strategie di link building.
Avere la propria keyword in mente
La ricerca di parole chiave è ancora una potente strategia SEO ed è essenziale nel processo di link building. Permette agli imprenditori di tracciare bisogni e intenti oltre che modelli di consumatori. Costruire backlink senza un’adeguata ricerca di parole chiave è come tirare freccette nel buio.
Con solide strategie di link building, i siti web si posizionano più in alto per le parole chiave relative alla loro nicchia e alle tendenze del settore, mantenendo sempre l’intento della query al centro.
Conclusioni
Nonostante le complessità che ruotano intorno all’algoritmo di Google e le azioni manuali della società, i backlink rimangono uno dei primi tre fattori di ranking per la visibilità online del marchio. Le strategie di link building e il SEO off-page continuano ad essere una pratica molto utile per i brand e le imprese. Per questo dovrebbe essere parte della tua strategia quando ottimizzi o costruisci un nuovo sito.
Sei pronto a portare il tuo ranking e il tuo traffico al livello successivo? Hai domande su come fare? Contattami e parleremo dei tuoi obiettivi, del profilo di backlink e di come poter massimizzare la strategia per raccogliere i benefici.