La rete è piena di temi per WordPress. Basta cercare su Google e spuntano fuori come funghi in autunno. Ce n’è per tutte le necessità: blog, riviste, portfolio, temi video e molto altro ancora. I temi per WordPress sono tantissimi, e il numero continuerà a crescere. La domanda sorge spontanea: come scegliere il tema WordPress?
Ci sono fattori o considerazioni particolari da tenere a mente? Qualcosa di cui dovete sempre essere consapevoli?
Naturalmente, dipende molto dalle tue esigenze specifiche. Se hai bisogno di un tema adatto a ospitare video, non sceglierete un tema pensato per la fashion industry, per esempio. Ci sono però alcuni elementi chiave rimangono gli stessi quando ci si chiede come scegliere un tema WordPress.
1. Conosci le tue esigenze e il budget
Questa è, ovviamente, la prima preoccupazione. Devi essere consapevole delle tue esigenze e necessità. Inizia a capire la natura del sito che stai costruendo o gestendo. È un sito per video? È un blog semplice Ci saranno molte immagini?
Una volta fatto, è possibile selezionare il tipo di tema WordPress che meglio si adatta alle tue esigenze. Ci sono anche preoccupazioni legate al design. Ad esempio, i siti web incentrati sul contenuto potrebbero essere meglio con un tema WordPress molto minimale, mentre alcuni siti richiedono alcune animazioni e altre modifiche relative all’aspetto.
Anche il budget è importante. Prima di capire come scegliere un tema WordPress, è necessario sapere se si desidera spendere soldi o meno. Potresti trovare persone che ti dicono che tutti i temi gratuiti sono pessimi, ma non credere a queste cose. Un buon tema gratuito aderisce agli standard di codifica ed è regolarmente aggiornato, anche se potrebbe non essere supportato da un’assistenza di qualità premium.
Assicurati di fare una ricerca in questa direzione: ecco una guida per capire se hai bisogno di un tema a pagamento o gratuito.
2. Controlla la qualità del codice e gli standard
Un tema WordPress mal codificato può avere effetti negativi sulle prestazioni del tuo sito web. Può rallentare tutto, intasare il database con richieste spazzatura e persino esporlo agli hacker. Come tale, opta per un tema che aderisca agli ultimi standard di codifica e alle pratiche più sicure.
È più facile a dirsi che a farsi, vero? Non è possibile aprire ogni singolo file del tema e correggere il codice! Ci sono due scorciatoie per questo.
- Prendi in considerazione la possibilità di selezionare solo i temi che provengono da fornitori famosi. Cerca i negozi di temi che sono nel giro da qualche anno e che hanno un arsenale consolidato di temi premium.
- Allo stesso modo, seleziona solo quei temi gratuiti che hanno avuto qualche migliaio di download. In questo modo si può evitare con sufficiente sicurezza il codice scadente.
Io ti consiglio il repository di ThemeIsle, che contiene molti temi gratuiti e premium. Inoltre offre template pronti da adattare al tuo contenuto, tutto personalizzabile, ben scritto e veloce.
Per controllare che il tema che hai installato sia affidabile, affidati al plugin Theme Check. Questo scansiona il tema WordPress e offre un feedback sulla qualità del codice.
Ecco cosa dice per il tema Hestia installato su uno dei miei siti:
La cosa bella del plugin è che offre anche delle indicazioni di cosa sia migliorabile nel codice. Forse non tutti vogliono mettere mano a un tema per sistemarlo, ma se mai vorrai velocizzare WordPress e il tuo child theme, questo strumento può tornare davvero utile!
Nota: Un child theme è una copia del tema in uso che viene usata per sicurezza. Se dovessi mettere mano al codice e fare dei casini, il child theme è sacrificabile, perché il tema principale non sarà toccato.
3. Assicurati che ci sia supporto e aggiornamenti
Se il tema in questione è un prodotto a pagamento o premium, dovrebbe sempre essere supportato da un’assistenza di qualità premium. Tale supporto può avvenire tramite forum, e-mail o ticket online. Se si incontrano problemi con un tema per il quale si è pagato, gli sviluppatori dovrebbero essere in grado di guidarvi. Molto semplice.
I temi gratuiti, tuttavia, sono una storia diversa. È giusto che gli sviluppatori non passino ore a offrire supporto per un prodotto gratuito. Tuttavia, prendi in considerazione la possibilità di guardare i forum di WordPress.org per il tema scelto, e controlla se lo sviluppatore è veloce a rispondere alle domande e alle richieste di supporto.
Allo stesso modo, i temi di WordPress dovrebbero essere aggiornati regolarmente. Nel corso del tempo, è necessario applicare nuove patch di sicurezza, correggere i bug, ecc. Un tema che non viene aggiornato regolarmente è un cattivo tema.
Per verificare la frequenza di aggiornamento, considera il changelog di un tema. Di solito fornisce una buona panoramica di quanto sia attivo il processo di sviluppo del tema.
4. Fai una lista delle feature di cui hai bisogno
L’elenco delle caratteristiche e delle funzionalità che un tema WordPress può o deve offrire è sempre discutibile. Dipende dalle vostre esigenze: Se non gestite un sito di notizie, probabilmente non avete bisogno di una barra con le ultime notizie sulla Homepage.
Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche che sono sempre un must! Ad esempio, il tema di WordPress dovrebbe essere sicuramente reattivo e mobile-friendly. Siamo nel 2020 e il cellulare è forse il principale mezzo di navigazione online. Se il tuo tema non è reattivo, il sito web ne risentirà.
Un’altra cosa importante: capacità di personalizzazione di base. Vuoi essere in grado di regolare la vostra homepage e la combinazione di colori, giusto? Ecco, verifica quindi che l’area di personalizzazione offra sufficienti parametri per rendere il sito unico. Ormai tutti i temi si avvalgono della WordPress Customization, ma non tutti offrono una personalizzazione approfondita.
Infine, pensa se quello che ti serve è un tema davvero piccolo, di nicchia, o se hai intenzione di ampliare con un tema multiuso. Il primo è una soluzione migliore per i siti di piccole imprese (avvocati, bar, siti vetrina, etc.), mentre il secondo tende a funzionare bene per le imprese online.
Concludendo
Infine, se ti stai ancora chiedendo come scegliere un tema WordPress, una lista di cose da non fare durante la consultazione delle fonti:
- Non chiedere a Google “ottimi temi WordPress”. O, almeno, fai attenzione quando lo fai. Il fatto è che non si sa mai quali repository di temi sono attendibili, e c’è sempre il rischio che si possa ottenere del codice dannoso insieme al tema. È sempre più sicuro usare in negozi di temi affidabili o controllare ciò che è disponibile nella directory ufficiale di WordPress.
- Se il tema non consente di personalizzare o modificare i file di codice, non utilizzarlo. Non importa se hai bisogno di personalizzare o modificare il codice, si dovrebbe avere la libertà di farlo, punto.
- Se il tema offre cose come SEO o funzioni di sicurezza, non preoccupatevi di usarle. Scegli i plugin piuttosto, che fanno quasi sempre un lavoro migliore in questo.
- Non usate un tema che non sia mobile-friendly e responsive
- Non selezionare un tema premium che non sia supportato da un’assistenza di buona qualità.
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